22 Apr · Claudia · Nessun Commento

Londra segreta: la Casa Romana di Billingsgate

Roman_Villa_discovered_1848

Illustrated London News – 5 febbraio 1848

A Lower Thames Street, proprio dietro il vecchio mercato di Billingsgate e non molto lontano dalla Torre di Londra, la porta a vetri di un anonimo palazzo di uffici nasconde un tesoro nascosto.
A qualche metro sotto il livello stradale, giace uno degli esempi meglio conservati di archeologia romana.
Si tratta di una villa, originariamente con vista sul Tamigi, che fu costruita nel II secolo d.C. e, successivamente ampliata.
Era dotata di riscaldamento ad ipocausto, con l’aria calda, generata da una fornace, che circolava sotto il pavimento.
In seguito, nel III d.C., nel cortile della villa, fu eretto un bagno, a forma di tau, con due vani absidati. Anche questa struttura era dotata di ipocausto. Più che di un impianto termale, si trattava dell’equivalente di una sauna o bagno turco. L’ambiente immediatamente collegato alla fornace era il caldarium, seguito dal tepidarium e dal frigidarium, con una piccola vasca per le abluzioni di acqua fredda. Lo stato di conservazione di questa struttura è ottimo, si vedono ancora le pilae dell’ipocausto, ricoperte da pavimenti piastrellati, che permettevano all’aria calda di diffondersi sotto i vari ambienti. In queste stanze, probabilmente un inserviente gettava dell’acqua sui pavimenti riscaldati per generare del vapore, mentre un servo o uno schiavo era addetto al rifornimento della fornace.
Nel tepidarium si vedono tracce dei sedili a muro, mentre nel frigidarium è ben preservato un pavimento musivo.
Il bagno fu scoperto nel 1848 durante la costruzione del London Coal Exchange. La meraviglia che riusci a suscitare e lo stato di buona conservazione, ne fece subito parlare alla riunione della British Archaeological Society, e vennero realizzate rapidamente alcune incisioni, per essere pubblicate nell’edizione dell’Illustrated London News. A differenza di molti altri resti antichi scoperti nella City in quel periodo, spesso rimossi o demoliti (ad esempio le strutture romane rinvenute a Cannon Street o a Bank) l’edificio di Lower Thames Street fu conservato in situ.
Quando il Coal Exchange venne demolito, negli anni ’60, per l’allargamento della strada, si colse l’occasione per condurre ulteriori scavi archeologici, che misero in luce gran parte delle rovine visibili oggi, e che portarono alla scoperta di elementi e reperti molto importanti per la storia della città nel IV-V secolo d.C.
In uso per oltre una generazione dalla dipartita delle truppe Romane dalla Britannia (410 d.C), il bagno e la casa furono abbandonati e caddero ben presto in rovina.
Le strutture crollarono e furono ricoperte da terra, limo e vegetazione, preservando cosi i resti e impedendo a chiunque di riutilizzare i materiali, come spesso avveniva nell’alto medioevo.
Da quest’anno, gli scavi del Billingsgate Roman House & Bath sono aperti al pubblico, il sabato mattina, dalle 11 alle 13, fino al 24 Novembre. Si può esplorare questo affascinante spaccato della vita nell’antica Londinium con un tour guidato di 50 minuti, grazie al team di guide qualificate della City of London, di cui faccio parte.
Per il momento, i tour pubblici sono solamente in inglese, prenotabili su Eventbrite.
Per usufruire di un tour privato, occorre scrivere a: visit@cityoflondon.gov.uk.

Non dimenticate, infine, la possibilità di esplorare la Londra romana con il nostro tour di due ore, disponibile sia pubblico che privato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

© Copyright 2017 by Wandering With Us